ANNO DI REALIZZAZIONE: 2010 I capisaldi per il progetto del nuovo casello di Meolo si impongono su tre fronti: 1 l’impatto sul paesaggio; 2 la qualità architettonica; 3 l’identificazione quale “porta del mare”. Per soddisfare il primo punto sono state utilizzate delle arginature naturali ai lati del casello e grande cura è stata posta alla sistemazione dell’area circostante. La qualità architettonica si rivela in soluzioni ottenute con pochi segni convincenti e forti e con un’utilizzo dei materiali coerente con le caratteristiche edificatorie della zona. La funzione più rappresentativa della nuova opera infrastrutturale è principalmente delegata al casello di esazione: pensato come un unico portale a grande luce (102 m agli appoggi), di forma lenticolare (per facilitare l’allontanamento delle polveri e dei fumi di combustione dei motori sfruttando i moti dell’aria), risalta per la sua poderosa dimensione e, figurativamente, simboleggia l’ingresso alle località balneari e turistiche limitrofe.